venerdì 31 maggio 2013

Centrale Biomasse a Calvi Risorta. I cittadini dell'agro caleno hanno il diritto di essere messi a conoscenza della verità.

Il 30 maggio si è svolto a Calvi Risorta il Consiglio Comunale.
Per l’occasione i consiglieri Giovanni Marrocco, Nicola Cipro, Ermanno Izzo e Antonello Bonacci hanno presentato un’interrogazione consiliare al Sindaco, riguardante la presunta costruzione sul territorio dell’agro caleno di una centrale a biomasse, per verificare la posizione dell’amministrazione in merito. La risposta da parte del Sindaco, sul punto in questione, secondo i consiglieri, è stata “insoddisfacente e parziale, anzi era alquanto irritato”.

sabato 25 maggio 2013

Centrale biomasse, il sindaco di Calvi Risorta resta in silenzio

La fascia tricolore Caparco ancora non si è espresso in merito alla paventata realizzazione dell'impianto. Da Pignataro e Sparanise i 'colleghi' si sono già opposti.

Dopo lo scampato pericolo del Gassificatore di Capua, merito dell’aumento della percentuale di differenziazione che ha reso inutile l’impianto, una nuova minaccia pende sulle nostre teste. Da alcuni giorni circola la notizia che la Iavazzi S.r.l. (un’azienda casertana collegata all’Impresud S.r.l. che si occupa della raccolta rifiuti a Calvi Risorta) sia intenzionata a costruire una centrale a biomasse nell’area dell’ex-Pozzi, un territorio che si estende tra Sparanise e il demanio di Calvi Risorta. La notizia giunge a seguito del finanziamento di 23 milioni di euro concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico alla Iavezzi Srl per la costruzione di una centrale a biomasse.